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METODOLOGIA CLIL

Elementi della proposta didattica della lingua

Lo studio della lingua straniera è concentrato negli ultimi anni sulle finalità comunicative, quindi sullo sviluppo delle competenze linguistiche e non più sul solo apprendimento di lessico e nozioni grammaticali teoriche. Parlare è un’azione, l’atto comunicativo cela sempre un’intenzione, ha delle finalità e delle conseguenze. Far leva sulle esperienze quotidiane dei ragazzi e simulare situazioni verosimili in cui loro stessi potrebbero trovarsi, aiuta non solo ad arricchire le loro conoscenze linguistiche, ma veicola anche competenze sociali e di cittadinanza e risponde a esigenze concrete. Inoltre, lo studio di aspetti di civiltà e cittadinanza, avvicina gli studenti a realtà diverse dalla loro, da cui sono spesso attratti, e li rende consapevoli della dimensione plurilingue e multiculturale in cui vivono.
Lo studio della lingua richiede costanza e metodo. L’apprendimento della grammatica, la memorizzazione del lessico, l’assimilazione delle strutture e delle funzioni linguistiche è l’aspetto che più mette alla prova lo studente, ma è fondamentale per consolidare proprio metodo di studio. Inoltre, attraverso la lingua straniera, si allenano le capacità comunicative della lingua madre. Lo studio della lingua straniera facilita i processi di socializzazione e integrazione. Attraverso esercizi di coppia e di gruppo, simulazioni di conversazioni in situazioni quotidiane, esposizioni orali e giochi in lingua straniera, l’alunno/a mette alla prova le sue capacità comunicative, vince la timidezza, rafforza l’autostima e si relaziona con gli altri compagni, conosce sé stesso e si fa conoscere. L’efficacia della proposta didattica non può prescindere dalla varietà della proposta stessa (sia dal punto di vista metodologico che dei contenuti).

LA NOSTRA METODOLOGIA
La modalità di proposta della lingua inglese prevede 6 ore con docente specialista e docente madrelingua. Diversi sono gli strumenti e le strategie utilizzate per l’insegnamento della lingua straniera: lezioni frontali, giochi, lavori di gruppo, prove d’ascolto, letture, lavori di approfondimento in cui lo studente può personalizzare alcuni contenuti, utilizzo delle risorse multimediali.
È stato inoltre programmato un corso integrativo pomeridiano dedicato all’approfondimento della lingua inglese e alla preparazione degli esami Cambridge A2-KET.
Per quanto riguarda lo studio dell’inglese, riteniamo necessario proporre agli studenti lezioni-esperienza per fare in modo che la lingua straniera venga contestualizzata nella realtà. Questo favorirà l’apprendimento, renderà la lezione più interessante e farà sì che gli studenti siano più padroni della lingua ovvero in grado di affrontare una conversazione nella vita quotidiana. In particolare, creare un ambiente reale di comunicazione grazie alla presenza dell’insegnante madrelingua, è un’esperienza che va oltre le simulazioni generalmente proposte in classe. Rappresenta infatti un valore aggiunto, poiché sviluppa le abilità di comprensione e di produzione della lingua orale, avviando gli allievi all’acquisizione e al potenziamento di fluenza espositiva ed acquisendo elementi di fonologia, ritmo, accento e intonazione. Il fine sarà quello di raggiungere, attraverso l’uso di una lingua diversa dalla propria e in una situazione di realtà, la consapevolezza dell’importanza del comunicare, provare interesse e piacere verso l’apprendimento di una lingua straniera, dimostrare apertura verso la cultura di altri popoli, mettere in atto comportamenti di autonomia, autocontrollo e fiducia in sé stessi e saper interagire con una certa disinvoltura in conversazioni che trattano argomenti di vita quotidiana.

METODOLOGIA CLIL
CLIL è l’acronimo di Content and Language Integrated Learning. È una metodologia che aiuta gli studenti a usare la lingua straniera per trasmettere contenuti di materie diverse. La lingua straniera, quindi, diventa il mezzo e non più il fine, essendo utilizzata per l’apprendimento di un’altra materia, e questo fa sì che venga assimilata indirettamente e in modo efficace.

Dall’a.s. 2022/2023, nell’Istituto Archè è stato attivato il progetto che prevede un’ora settimanale, in orario curriculare, di potenziamento in lingua inglese con sviluppo di moduli in discipline non linguistiche (CLIL). La scelta delle discipline interessate dal progetto viene definita dal Collegio Docenti della scuola al termine dell’a.s. precedente e l’ora di potenziamento viene svolta dal docente madrelingua.